Chi sono
 Mi chiamo Arduino e
sono nato nel 1952. Ho iniziato a suonare la chitarra a sedici anni,
quando ero a Lima in Perù, nella foto vedete il mio complesso durante
la registrazione di uno show televisivo. Nel 1970 tornai in Italia,
non ho mai studiato seriamente, un grande aiuto mi fu dato da un
amico che mi insegnò a mettere le dita al posto giusto per fare degli
accordi.
Ho anche preso lezioni da un maestro, ma questo mi metteva a fare
scale e solfeggi per ore e alla fine lasciai perdere. Ai tempi la
comunicazione era un centesimo di quella di oggi, imparai a conoscere
il bending andando a un concerto di Rory Gallagher. E tiravo fuori i
pezzi a orecchio. Oggi con Youtube l'apprendimento è molto
facilitato, riesci a trovare esattamente quello che cerchi e
impararlo in fretta (se vuoi).
Negli anni settanta suonavo in un complesso (allora si chiamavano
così e non "bend") nelle balere, eravamo una sorta di Jukebox: Rock,
pop, lenti, valzer e mazurche chi più ne ha più ne metta (l'Italia
era allora un paese del terzo mondo musicalmente). Quattro ore al
pomeriggio e quattro la sera, un vero stress e per giunta ti facevano
anche problemi a pagarti (35.000 lire da dividere in 4!).
Stufo di questo modo di vivere la musica, abbandonai la chitarra per
un bel po' di anni, più di 20 anni!
Negli anni '90 ho scoperto le nuove tecnologie: il midi, i processori
per chitarra, i registratori digitali, per me è stato un sogno, poter
suonare da solo costruendomi le basi con un editor midi che pilotava
un expander, e sopra ci suonavo con la mia chitarra. Spesi una
fortuna: Rolad Vs 880EX, Roland GP800, Computer Amiga e programmi.
Pensate che prima si usava un registratore a nastro "soud on sound"
con il quale dovevi pazientemente suonare ogni strumento, e il
risultato era penoso.
All'epoca mi piaceva Stevie Ray Vaughan e feci molte cover di questo
straordinario artista, la voce nelle cover è sostituita da fiati o
sintetizzatori di un expander che riproducono la melodia. Allora
Youtube doveva ancora svilupparsi e non erano disponibili backing
track. Alcuni di questi lavori li potete ascoltare in questa pagina:
Brani MP3
Fatta questa esperienza, sono stato attratto da altri interessi e ho
purtroppo fatto ancora una lunghissima pausa fino al 2016, dopo tanti
anni devi rincominciare da capo, impari più velocemente, ma i calli
alle dita non ci sono, la mano è di legno e riacquistare l'agilità è
un bel problema. Ed eccomi ai giorni d'oggi, un po' vecchietto (anche
nonno) ma con ancora tanta voglia di suonare e fare casino!
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